Aqua Minded
Wednesday, November 26, 2025
Italy Gateway
This Website is owned and managed by Media Reach, a group of media experts - Italy

La Flotilla si avvicina a Gaza, Meloni: ‘Insistere in questa fase è irresponsabile’ – LIVE’ – LIVE – Notizie


13:48

Sanchez, ‘Flotilla non è una minaccia, Israele ne tenga conto’

“Siamo in contatto con la Flotilla e con gli altri Paesi” coinvolti, “stiamo parlando di persone, ricordiamo che è una missione umanitaria che non avrebbe avuto luogo se Israele avesse permesso l’ingresso di aiuti” a Gaza. Lo ha detto il premier Pedro Sanchez a margine del vertice Ue. “La Flotilla non rappresenta un pericolo o una minaccia per Israele, quindi spero che Netanyahu ne tenga conto”, ha sottolineato.

13:36

Meloni, Flotilla? Insistere in questa fase è irresponsabile

“La cosa importante è il sostegno europeo al piano” per Gaza, “aspettiamo la risposta di Hamas. E credo che in questa fase, di fronte ad una possibilità che sarebbe storica, insistere in una iniziativa che ha dei margini di pericolosità e di irresponsabilità, io devo capirlo…”. Lo ha detto Giorgia Meloni a margine del vertice Ue ricordando gli appelli del presidente Mattarella e che anche la “Spagna sta facendo esattamente quello che ha fatto anche l’Italia”.

12:17

‘La Marina israeliana userà altoparlanti con Flotilla, tornate indietro’

Prima che le imbarcazioni della Flotilla raggiungano le acque territoriali di Israele, la Marina militare farà annunci con gli altoparlanti chiedendo agli attivisti di tornare indietro verso i Paesi da cui sono venuti. Se non si ritireranno, la Marina militare li fermerà e li trasferirà in Israele. Lo riferisce Channel 12. Successivamente, sarà consentito agli attivisti di essere espulsi volontariamente, e se si rifiuteranno saranno arrestati e processati da un tribunale apposito (non un tribunale ordinario) per ingresso illegale in Israele. Alcune delle navi degli attivisti saranno confiscate e altre saranno affondate. 

12:53

Italia e Grecia, ‘Israele garantisca la sicurezza della Flotilla’

“Italia e Grecia seguono attentamente gli sviluppi della Global Sumud Flotilla e si appellano alle autorità israeliane per garantire la sicurezza e l’incolumità dei partecipanti e consentire ogni azione di tutela consolare. Noi, ministri degli Affari Esteri della Repubblica Italiana e della Repubblica Ellenica, facciamo appello alle donne e agli uomini della Flottiglia affinché accettino la disponibilità offerta dal Patriarcato Latino di Gerusalemme a consegnare in sicurezza gli aiuti destinati in solidarietà ai bambini, alle donne e agli uomini di Gaza”. Lo affermano in una nota congiunta i ministri degli esteri di Italia e Grecia. 

 “Grazie all’iniziativa diplomatica del presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump – affermano i due ministri – per la prima volta sussiste una concreta possibilità di porre fine a questo brutale conflitto e alle sofferenze della popolazione palestinese, anche attraverso un pieno accesso umanitario”. Italia e Grecia ribadiscono “la necessità di garantire l’accesso umanitario a Gaza e di raggiungere al più presto un cessate il fuoco. In questo frangente così delicato, occorre astenersi da iniziative che potrebbero essere strumentalizzate da coloro che ancora rifiutano la pace”. 

12:18

Flotilla, ‘incrociati rimorchiatori israeliani’

“Abbiamo incrociato pochi minuti fa due navi, quasi sicuramente israeliane: sembravano essere dei rimorchiatori. Poi si sono allontanate. La navigazione prosegue verso Gaza e al momento non vediamo blocchi all’orizzonte”. A riferirlo uno degli attivisti italiani a bordo della Grande Blu, una delle prime imbarcazioni della Sumud Flotilla dirette a Gaza.

12:06

Attivista Flotilla, ‘attacco imminente, non faremo resistenza’

David Adler, uno degli attivisti che fa parte della Flotilla e co-coordinatore generale di Progressive International, un’organizzazione internazionale che riunisce le organizzazioni politiche progressiste, spiega su X che le minacce della scorsa notte alle navi “sono l’anticipo di ciò che temiamo da tempo: il rapimento illegale da parte di Israele in acque internazionali”. “Ci stiamo preparando a un attacco così imminente. Conosciamo le procedure. Conosciamo i protocolli. Quando saliranno a bordo delle nostre imbarcazioni, non opporremo resistenza. Siamo pronti”.

11:42

Ada Colao, governi intervengano per corridoio umanitario a Gaza

“Noi siamo decisi ad arrivare a Gaza per aprire questo corridoio umanitario tanto necessario per la popolazione di Gaza e chiediamo ai governi, al nostro e agli europei, di prendere posizione, di non mettersi di lato e di aiutare a fare di questo corridoio umanitario una realtà”. Lo ha detto l’attivista ed ex sindaca di Barcellona, Ada Colau, a bordo di un’imbarcazione della spedizione Global Sumud Flotilla, diretta con gli aiuti umanitari verso le coste di Gaza.
In dichiarazioni all’emittente pubblica Tve, Colau ha raccontato i momenti di tensione vissuti nella notte, per l’avvicinamento alla quarantina di imbarcazioni della Flotilla di due navi e di un sottomarino.
“Prima delle quattro del mattino abbiamo avvistato due navi e ci siamo messi in allarme”, ha spiegato Colau.”Poi, quando abbiamo visto che si allontanavano, siamo andati a riposare. Ma, dopo un’ora, c’è stata un’altra allerta, molto più significativa: nel nostro caso si è avvicinato un sottomarino, passato molto vicino alla nostra barca, col rischio di danneggiarla. Ha fatto vari giri attorno a noi e alla fine è andato via”, ha raccontato l’attivista.
I membri degli equipaggi della Sumud Flotilla sono rimasti a fare la guardia nella notte, anche se “da allora non abbiamo visto né droni né imbarcazioni”, ha aggiunto l’ex sindaca di Barcellona.
“Crediamo che le forze israeliane stiano aspettando che ci avviciniamo un po’ di più a Gaza per intercettarci, come hanno detto che avrebbero fatto. Ma non lo possono fare”, ha insistito Colau. “E’ illegale intercettarci in acque internazionali, siamo una missione umanitaria pacifica e siamo qui per aprire un corridoio umanitario. Noi siamo nell’assoluta legalità”, ha aggiunto l’attivista catalana. “Ma Israele la viola continuamente, radendo al suolo Gaza e con un genocidio che va avanti da oltre due anni e ora provocando la fame lasciando gli aiuti umanitari fuori la Striscia”.
Colau ha confermato che la spedizione si trova a circa mille miglia da Gaza, dove “è nostra intenzione arrivare domani”.
“Se i governi accettano in maniera acritica che Israele faccia quello che vuole in acque internazionali, è la fine del diritto internazionale”, ha rilevato Ada Colau rispetto all’ammonimento dell’esecutivo spagnolo ai componenti della Flotilla a non entrare nella zona esclusiva stabilita da Israele, poiché “farlo porrebbe a rischio severo la loro stessa incolumità”. 

11:19

Scuderi (Avs), ieri Flotilla accerchiata ma avanziamo verso Gaza

“Ieri sera diverse navi della marina israeliana si sono avvicinate alla flotta hanno circondato due delle nostre imbarcazioni principali, che hanno perso le comunicazioni per alcuni minuti. Pensavamo fosse in corso un’intercettazione, ma poi le navi israeliane sono andate via. Noi stiamo continuando la navigazione verso Gaza”. Lo riferisce l’eurodeputata di Avs Benedetta Scuderi in un video registrato a bordo della Global Sumud Flotilla.

11:08

Flotilla, all’alba brusca manovra per evitare nave da guerra israeliana

Una barca della Flotilla è stata stamattina “aggressivamente circondata” da una nave da guerra israeliana: lo afferma la Global Sumud Flotilla in una nota, ripresa da Sky News. Secondo quanto riportato, il capitano di una delle imbarcazioni in testa è stato costretto a effettuare una brusca manovra per evitare una collisione frontale. Le comunicazioni di bordo sono state disattivate a distanza mentre la nave da guerra procedeva “pericolosamente vicina” per diversi minuti. Secondo la Flotilla, la nave ha poi molestato un’altra imbarcazione della flottiglia con manovre simili.

10:24

Eurodeputata su Flotilla, ogni chilometro in più è una vittoria

“Domani arriveremo a Gaza. Ogni chilometro in più è una vittoria simbolica supplementare. Siamo a 130 miglia da Khan Yunis (20-22 ore di navigazione)”: così Rima Hassan, membro franco-palestinese del Parlamento europeo, esprime ottimismo su X per il viaggio sulla Flotilla nonostante gli intensi preparativi israeliani per intercettarli.

09:32

Attivista Flotilla, notte insonne, azioni disturbo per logorarci

Samuel Rostol, un attivista a bordo di una delle navi della flottiglia, ha raccontato ad Al Jazeera che quasi tutto l’equipaggio della sua nave ha trascorso la maggior parte della notte sveglio a causa di diversi motivi di disturbo che, a suo avviso, erano “ovviamente una tattica per cercare di logorarci”. Ma, ha aggiunto “le stiamo prendendo tutte con il sorriso”. L’equipaggio sta ora cercando di riposarsi un po’ prima di essere eventualmente intercettato dalle forze israeliane.

10:35

Piccolotti, Flotilla scuote le coscienze

“Tutti i cittadini che manifestano, tutti i lavoratori che scioperano perdendo una giornata di stipendio, chi si mobilita per azioni di solidarietà dal basso lo fa perché i governi si sono girati dall’altra parte. La mobilitazione dal basso e l’immagine fortissima della Flotilla stanno finalmente facendo muovere le cose. Le uniche sanzioni in campo contro il governo genocida di Israele sono quelle dal basso: i cittadini che bloccano i carichi di armi o che boicottano i prodotti israeliani”. Lo afferma Elisabetta Piccolotti di Alleanza Verde e Sinistra ad Agorà su Rai3. “Il governo israeliano – prosegue la deputata rossoverde – ha bloccato gli aiuti inviati attraverso i canali ufficiali da Genova perché contenevano miele e biscotti, troppo proteici per una popolazione da affamare. Perché il governo italiano non ha fatto fuoco e fiamme di fronte a questa vergogna? Per questo servono le mobilitazioni: perché i governi – conclude Piccolotti – sono complici”.

09:06

Madrid: ‘Flotilla non entri in zona esclusiva, Furor non seguirà’

Il governo spagnolo ha “fortemente” raccomandato ai membri della Global Sumur Flotilla di non entrare, nelle attuali circostanze, nella zona di esclusione stabilita da Israele nelle acque antistanti Gaza, “poiché farlo porrebbe a rischio severo la loro stessa incolumità”, secondo fonti ufficiali riferite dall’agenzia Efe. La nave militare ‘Furor’ inviata da Madrid “si trova già in un raggio operativo per realizzare operazioni di salvataggio, se fossero necessarie” segnalano le fonti. Ma si avverte che “la nave non potrà entrare nella zona di esclusione stabilita dall’esercito israeliano poiché metterebbe a rischio l’integrità fisica dell’equipaggio e quella della stessa Flotilla”. Il governo spagnolo evidenzia che la missione della Global Sumur “è encomiabile e legittima ma che “la vita dei suoi componenti deve venire anzitutto”. Da parte sua, l’organizzazione della Flotilla in un comunicato ritiene che Madrid abbia rinunciato a prestarle “la protezione necessaria per arrivare” alle coste di Gaza con gli aiuti umanitari. “Per azione e omissione, il governo spagnolo diventa un complice di quanto potrà accadere”, si denuncia, dopo la richiesta di non superare la zona di esclusione segnata da Israele in acque internazionali a 120 miglia nautiche (193Km) da Gaza.

08:22

Flotilla, a 130 miglia da Gaza, per ora nessun alt

 “Siamo a 130-135 miglia dalla costa di Gaza. Al momento non abbiamo avuto segnali di alt da Israele ma siamo in allerta permanente”. A dirlo il deputato del Pd Arturo Scotto, che sta partecipando alla missione della Global Sumud Flotilla. “Siamo consapevoli che in giornata potremmo essere avvicinati per l’abbordaggio”. 

“Stanotte, intorno alle 2, siamo entrati nella cosiddetta fascia critica. La nave Alpino si è fermata dando un’allerta e chiedendo a chi volesse eventualmente salire a bordo di farlo. Noi, a bordo della Karma, la barca dell’Arci, abbiamo deciso di continuare e provare a portare gli aiuti a Gaza. È stata una notte non semplice e non si annuncia una mattinata semplice, perché è molto probabile che verremo intercettati. Ci aspettiamo un abbordaggio, una presa di controllo delle nostre imbarcazioni e il fermo con trasbordo verso Israele. Si tratterebbe di un atto di pirateria che avverrebbe in acque internazionali. Non sarebbe un arresto, ma tecnicamente un rapimento”. Ha aggiunto Scotto, intervistato su RTL 102.5.

08:06

Flotilla, avvicinate imbarcazioni non identificate

 “Imbarcazioni non identificate si sono avvicinate nella notte a diverse barche della Flotilla, alcune con le luci spente. I partecipanti hanno applicato i protocolli di sicurezza in preparazione a un possibile abbordaggio. Le imbarcazioni si sono ora allontanate dalla Flotilla”. A spiegarlo la portavoce italiana del Global movement to Gaza, Maria Elena Delia. “Continuiamo a navigare verso Gaza, avvicinandoci al limite delle 120 miglia nautiche – aggiunge – , vicino all’area in cui le precedenti flottiglie sono state intercettate e attaccate”. 

05:35

Flotilla, ‘siamo a meno di 145 miglia nautiche da Gaza’

“Siamo a meno di 145 miglia nautiche da Gaza”, afferma la Global Sumud Flotilla sui suoi social network. “Restiamo vigili, mentre entriamo nell’area in cui le precedenti flottiglie furono intercettate e/o attaccate”, scrive la spedizione. “Proseguiamo la navigazione, senza venir scoraggiati dalle minacce e dalle tattiche intimidatorie israeliane”, si aggiunge.

05:27

Flotilla nella zona a rischio, ‘meno di 145 miglia da Gaza’

“Alcune imbarcazioni della Global Sumud Flotilla sono state avvicinate” da altre non identificate, che si sono poi allontanate: lo rende noto la spedizione diretta verso la Striscia di Gaza, aggiungendo di essere a meno di 145 miglia nautiche dalla costa: nell’area in cui le flottiglie precedenti sono state intercettate e/o attaccate”. Alcune delle imbarcazioni non identificate che hanno approcciato la spedizione avevano “le luci spente”. Nella notte, l’eurodeputata Benedetta Scuderi, in un video ha affermato di aver “visto l’esercito israeliano” in arrivo.

05:20

Scuderi: ‘L’esercito israeliano sta arrivando’

“Abbiamo visto l’esercito israeliano che sta arrivando e ci stiamo mettendo in posizione”. Lo ha affermato in un breve video postato sui suoi profili social l’eurodeputata europea di Avs Benedetta Scuderi che si trova a bordo di una delle navi della Global Sumud Flotilla, giunta a 120 miglia nautiche da Gaza, stando agli ultimi aggiornamenti postati dal gruppo. “Non sappiamo quando potremmo riaprire le comunicazioni”, ha aggiunto Scuderi che appare con indosso un giubbotto di salvataggio. Nel post che accompagna il video scrive: “L’esercito italiano sta per abbordare le nostre barche”.

04:52

Flotilla, ‘avvicinati da navi non identificate, proseguiamo’

“Alcune imbarcazioni della Global Sumud Flotilla sono state avvicinate” da altre imbarcazioni non identificate, che si sono poi allontanate: lo rende noto la spedizione diretta verso la Striscia di Gaza, aggiungendo di essere vicina al limite “delle 120 miglia nautiche dalla costa: vicino all’area in cui le flottiglie precedenti sono state intercettate e/o attaccate”. Alcune delle imbarcazioni non identificate che hanno approcciato la spedizione avevano “le luci spente”, specifica la Global Sumud Flotilla sui suoi canali social. “I partecipanti” alla spedizione “hanno applicato i protocolli di sicurezza in preparazione di un’intercettazione”, viene aggiunto.

04:04

Il video postato su Instagram da Toni Lapiccirella

Il video postato su Instagram da Toni Lapiccirella che si trova a bordo di una barca della Flotilla

04:00

Flotilla, ci prepariamo a venire intercettati da navi israeliane

‘Nessuna nave della flottiglia è stata al momento intercettata, ma tutte le imbarcazioni hanno comunque effettuato i preparativi d’emergenza per un’intercettazione’ eventuale. Lo scrive su X uno dei
partecipanti alla spedizione della Global Sumud Flotilla diretta verso la Striscia di Gaza, secondo cui navi della marina israeliana si starebbero avvicinando alla flottiglia e le telecamere a circuito chiuso di diverse imbarcazioni sarebbero state messe fuori uso.

03:24

Flotilla: ‘Siamo entrati nella zona ad alto rischio’

“Siamo entrati nella zona ad alto rischio. Siamo in stato di massima allerta. L’attività dei droni sulla flottiglia è in aumento. Diverse segnalazioni indicano diversi scenari che si potrebbero verificare nelle prossime ore”. E’ quanto scrive la flotta della Global Sumud Flotilla suoi canali social, mentre si dirige verso la Striscia di Gaza.

03:05

Ultimo alert da Alpino a Flotilla, fregata non andrà oltre

La fregata Alpino della Marina militare italiana ha diramato il secondo e ultimo avviso ufficiale a tutte le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla al limite delle 150 miglia nautiche dalle coste di Gaza. La nave ha comunicato che non oltrepasserà tale limite. Fin dal primo avviso, diramato alle 16:30 di ieri, la Alpino si era detta disponibile a “recuperare eventuale personale che avesse voluto essere trasferito a bordo”.

02:55

Flotilla, ‘entrati in zona alto rischio, allerta droni’

La flotta della Global Sumud Flotilla, suoi canali social, ha comunicato che è entrata nella zona ad alto rischio





Source link

Related Articles

Latest Articles